L’anello d’oro: escursione al Monte Pilatus

L'anello d'oro - Monte Pilatus

Riprendo a raccontarvi della mia cara Svizzera… dalla Svizzera. Lo scorso weekend, infatti, sono tornata a Zurigo, dove rimarrò per un paio di giorni per continuare a scoprire non solo la città, ma anche una località che da tempo desidero visitare – ve ne avevo parlato in questo articolo, pubblicato all’inizio dell’anno: 5 posti che vorrei visitare in Svizzera.

Con l’articolo di oggi, invece, vi racconto di un’escursione che ho fatto in giornata l’estate scorsa. Una soleggiata mattina di luglio, sono partita dalla stazione dei treni di Zurigo insieme al mio fidanzato e ho raggiunto in neanche un’ora Lucerna. Avevamo visitato questa romantica città della Svizzera centrale nel gennaio 2020 – poco prima dello scoppio della pandemia – promettendoci di tornarci in estate per salire sulla cima del Monte Pilatus. E così abbiamo fatto. Lucerna, infatti, è il punto di partenza di una affascinante escursione: l’anello d’oro.

Cosa è l’anello d’oro

L’anello d’oro è il nome dell’escursione che dura una giornata intera e permette di salire (e scendere) sulla cima del Monte Pilatus, raggiungendo quota 2.132 metri, utilizzando ben cinque mezzi di trasporto:

  • Battello
  • Treno a cremagliera
  • Funivia
  • Cabinovia
  • Autobus

Partendo da Lucerna con il battello, si naviga per circa un’ora sul Lago dei Quattro Cantoni per poi arrivare ad Alpnachstad, da dove si prosegue verso il Monte Pilatus con il treno a cremagliera più ripido del mondo, con una pendenza del 48 %. Una volta in cima, si scende con la funivia Dragon Ride e poi con la cabinovia panoramica per raggiungere Kriens, da dove poi si prende l’autobus per rientrare a Lucerna.

Photo Story - The Golden Round Trip to Pilatus, Lucerne

Info pratiche:

  • Il giro si può percorrere sia in senso orario, come abbiamo fatto noi, che in senso antiorario.
  • Consiglio di fare questa escursione in estate, quando le temperature sono piacevoli e tutti gli impianti sono aperti. Da metà ottobre a metà maggio, infatti, la corsa con il treno a cremagliera è sospesa, per cui la salita (e la discesa) alla cima del Monte Pilatus è garantita solo dalla cabinovia e dalla funivia. In questa pagina trovate gli orari di ogni mezzo.
  • Il costo del biglietto dell’anello d’oro, a persona, è di 103,60 CHF (circa 95 €), viaggiando in seconda classe sul battello; mentre di 117,60 (circa 107 €), viaggiando in prima classe. In questa pagina trovate i prezzi delle singole corse, nonché quelli del pacchetto “anello d’argento”, che, a differenza dell’anello d’oro, non prevede il viaggio in battello, ma in treno (85,20 CHF  per la seconda classe e 90,80 CHF per la prima). I bambini di età compresa tra i 6 e i 15 anni pagano la metà.
  • I cani sono i benvenuti. Possono, infatti, salire su ogni mezzo dell’anello d’oro. Il costo è di 14 CHF (circa 13 €).
  • I biglietti si possono acquistare sia online su questa pagina, che al Tourist Information all’interno della stazione dei treni di Lucerna il giorno stesso dell’escursione. Noi li abbiamo acquistati direttamente in stazione una volta arrivati.

In battello

Monte Pilatus - anello d'oro

Monte Pilatus, l'anello d'oro

Sul treno a cremagliera

Monte Pilatus, l'anello d'oro

Anello d'oro, Monte Pilatus

In funivia

Escursione al Monte Pilatus

In cabinovia

l'anello d'oro - Monte Pilatus

Monte Pilatus: quota 2.132 metri

Una volta raggiunta la cima del Monte Pilatus – a quota 2.132 metri s.l.m (Lucerna si trova a 422 metri) – è impossibile non rimanere meravigliati dall’incredibile panorama che si ammira dall’alto. Lo sguardo, infatti, spazia a 360° sulle vette alpine e sul Lago dei Quattro Cantoni. Nonostante quel giorno di luglio il cielo si fosse un po’ annuvolato – il meteo è molto variabile in montagna – siamo comunque riusciti a goderci una vista sorprendente, rimanendo incantanti davanti a tanta bellezza regalata dalla natura.

Curiosità: il Monte Pilatus è considerato il “padrone del tempo”. Nei secoli passati, infatti, gli abitanti della regione prevedevano il meteo in base a come le nuvole si addensavano sui pendii di questa montagna. E ancora oggi in molti si servono di questa filastrocca:

Hat der Pilatus einen Hut                                   Se Pilatus ha un cappello
bleibt im Land das Wetter gut.                          il tempo nel paese rimane bello.
Hat er einen Nebelkragen                                  Se ha un colletto di nebbia
darf man eine Tour wohl wagen.                       si può osare uscire.
Trägt er aber einen Degen,                                 ma se porta una spada (nuvole allungate)
bringt er uns gewiss bald Regen.                       è sicuro che ci porterà pioggia.

Per quanto riguarda il meteo, non scoraggiatevi se quando arrivate in cima vi trovate avvolti dalla nebbia. Questa si dipanerà in fretta e davanti a voi si mostrerà il panorama in tutto il suo splendore.

Escursione l'anello d'oro - Monte Pilatus

Il Lago dei Quattro Cantoni visto dalla cima del Monte Pilatus

Monte Pilatus - Anello d'oro

Mangiare e dormire sul Monte Pilatus

In cima al Monte Pilatus si trovano due ristoranti: il Bellevue e lo storico Hotel Pilatus Kulm, che, come suggerisce il nome, offre anche delle camere in cui soggiornare (in questa pagina trovate le info riguardo alle sistemazioni). Se il primo si presenta come un ristorante moderno, ma spartano, il secondo risulta essere molto più raffinato, presentando piatti elaborati. Il ristorante dell’Hotel Pilatus Kulm offre la possibilità di mangiare in terrazza oppure all’interno di una delle sue sale in stile belle époque. Una di queste è stata chiamata Queen Victoria in onore della Regina Vittoria che nel 1868 ha raggiunto la cima del Pilatus in groppa al suo cavallo. Durante questa gita non abbiamo provato nessuno dei due ristoranti in quanto abbiamo preferito mangiare al sacco in uno dei tanti tavoli posti sulla terrazza panoramica che collega il ristorante Bellevue con l’Hotel Pilatus Kulm.

Al centro si trova il ristorante Bellevue: alla sua sinistra c’è il capolinea del treno a cremagliera, mentre alla sua destra c’è la stazione della funivia Dragon Ride

Monte Pilatus - Anello d'oro

L’Hotel Pilatus Kulm

Pilatus Kulm - Luzern

Camminate sul Monte Pilatus

Dopo aver mangiato i nostri sandwich, abbiamo intrapreso i percorsi che si diramano dai due ristoranti. Questi, adatti anche ai bambini, consentono di ammirare il Lago dei Quattro Cantoni da differenti punti panoramici, regalando scenari davvero incredibili. Alcuni sentieri hanno degli scalini – spesso anche ripidi – per cui potrebbe risultare complicato gestire i passeggini. Molto più pratico e adatto risulta essere lo zaino porta bambino.

Si tratta di sentieri facili e brevi, infatti in poco tempo abbiamo raggiunto i due punti panorami – quello di Oberhaupt e quello di Tomlishorn – e abbiamo percorso il Sentiero dei fiori, in cui dei pannelli esplicativi mostrano l’adattamento di alcune specie di piante al vento e al freddo dell’alta quota.

Quando qualche giorno prima della partenza avevo cominciato a organizzare questa escursione, mi domandavo quanto tempo fosse necessario trascorrere sul Monte Pilatus, temendo che le poche ore previste da passare in cima fossero poche. In realtà due o tre ore sono più che sufficienti. L’escursione dell’anello d’oro dura una giornata intera, in quanto si trascorre molto tempo sui mezzi di trasporto (in modo particolare sul battello e sul treno a cremagliera), ma il tempo da passare in vetta è a vostra scelta. Noi in un paio d’ore siamo riusciti a fare qualche camminata e a visitare l’area interattiva che si trova sotto la terrazza dell’Hotel Pilatus Kulm.

camminate al Monte Pilatus

L'anello d'oro - Monte Pilatus

Come vestirsi 

Per una gita in montagna opto sempre per una tuta, quindi pantaloni comodi, una t-shirt e una felpa. Indispensabili poi la giacca a vento, il foulard e gli occhiali da sole (consigliata anche la protezione solare). Per quando riguarda le scarpe, invece, potete scegliere tra gli scarponcini e le scarpe da ginnastica. Io ho optato per quest’ultime e non ho avuto difficoltà a percorrere i sentieri.

Nei mesi di luglio e agosto, quando le temperature sono più alte, il termometro sul Monte Pilatus segna tra i 5 °C e i 12 °C. In inverno, invece, le temperature possono scendere a – 10 °C. Ora (giovedì 20 maggio) sul Pilatus c’è ancora la neve. Il termometro, infatti, segna -3 °C e seguendo questo link potete vedere dalla webcam il panorama innevato. Ben diverso, dunque, da come l’ho visto io a luglio.

Monte Pilatus - anello d'oro

Monte Pilatus: la montagna delle leggende

A questa possente montagna è legata una vecchia leggenda talmente inquietante che nel Medioevo era stato addirittura proibito raggiungere la cima del Monte Pilatus. Si tratta della leggenda di Ponzio Pilato – ecco spiegato perché il monte è stato chiamato così – secondo la quale il corpo  del prefetto fosse stato sepolto qui e il suo spirito vagasse turbato per le cime, provocando tempeste violente che si abbattevano sui paesi limitrofi. Soltanto nel XVI secolo, il curato di Lucerna, insieme a un gruppo di uomini coraggiosi, decise di scalare la montagna per sfidare lo spirito maligno e porre fine alla maledizione. Molto probabilmente questa leggenda è nata dalla necessità di spiegare i continui temporali che spesso inondavano la città di Lucerna.

Sin dal Medioevo si racconta che il Monte Pilatus sia la dimora di alcuni draghi – non a caso questa creatura leggendaria è diventata il simbolo della montagna – e secondo alcuni documenti gli abitanti di Lucerna, il 26 maggio del 1499, hanno assistito a un evento incredibile: un drago di enormi dimensioni, senza ali, è emerso dalle acque del Reuss – il fiume che attraversa la città – dopo essere caduto dal Monte Pilatus in seguito a una tormenta. Ci credete? A me piace credere che qualcosa di misterioso si aggiri per queste vette, tanto belle quanto ancora misteriose…

Leggenda del Monte Pilatus

Divertimento per grandi e piccoli

A Fräkmüntegg, punto d’incontro tra la funivia e la cabinovia, a quota 1.416 metri, si trova il più grande parco avventura della Svizzera centrale, che offre ad adulti e a bambini la possibilità di vivere un’esperienza entusiasmante, arrampicandosi sugli alberi in sicurezza.

Il parco è aperto solamente da maggio a ottobre e segue i seguenti orari:

  • Dal 1 maggio al 27 giugno dalle 10:00 alle 17:00
  • Dal 28 giugno al 29 agosto dalle 9:30 alle 17:30
  • Dal 30 agosto al 24 ottobre dalle 10:00 alle 17:00

In questa pagina trovate le informazioni relative alle tariffe.

Anello d'oro - Monte Pilatus

Il Kapellbrücke di Lucerna e il Monte Pilatus in secondo piano

Monte Pilatus - Lucerna

Dopo aver preso la funivia, poi la cabinovia e infine il bus per tornare a Lucerna, abbiamo passeggiato per il centro città, attraversando il famoso Kapellbrücke, il ponte della cappella, da cui si intravede l’alta montagna del Pilatus. Da qui, poi, abbiamo ripreso il treno per tornare a Zurigo.

È stata un’escursione poco impegnativa – per questo molto consigliata anche alle famiglie con bambini piccoli – che ci ha permesso di ammirare scenari meravigliosi ed emozionanti. La Svizzera vanta panorami incredibili e sono molto contenta di essere finalmente tornata a Zurigo, dove sto vivendo immersa nella natura, circondata da un bosco rigoglioso e dal cinguettio degli uccelli. Qui mi attendono nuove avventure e non vedo l’ora di viverle per poi raccontarvele.

Un grande abbraccio,

Valentina

21 thoughts on “L’anello d’oro: escursione al Monte Pilatus

  • Maggio 20, 2021, 8:05 pm

    wow che meraviglia!! tutto ottimamente organizzato

    • Maggio 21, 2021, 9:14 am

      Grazie Andrea.
      Contenta che questa gita in montagna ti sia piaciuta.

  • Dora
    Maggio 21, 2021, 11:37 am

    Come sempre non mi deludi: bellissime foto, ottimi consigli e dettagli perfetti per partire subito alla scoperta della Svizzera!
    Grazie carissima Valentina
    Un abbraccio
    Dora

    • Maggio 22, 2021, 9:11 am

      Ti ringrazio Dora per questo tuo commento.
      Cerco sempre di essere il più esaustiva possibile quando scrivo, offrendo informazioni, consigli e curiosità ai miei lettori.
      Il tuo apprezzamento mi fa molto piacere.
      Un abbraccio.

  • Antonella
    Maggio 21, 2021, 11:39 am

    Il panorama che si ammira dalla cima del monte merita il lungo viaggio e i suoi costi. Bravissima Valentina e grazie per aver condiviso le meravigliose foto e tutti i consigli.
    Antonella

    • Maggio 22, 2021, 9:12 am

      Già, quella vista dall’alto merita assolutamente.
      Ti ringrazio Antonella per il tuo commento,
      Un abbraccio grande.

  • Maggio 21, 2021, 12:08 pm

    Troppo alto per me, che soffro terribilmente le altitudini. Ma seguendo il tuo tragitto è come se l’avessi percorso proprio dietro di te. Meravigliosamente raccontato, e ricco di precisi consigli!

    • Maggio 22, 2021, 9:13 am

      Ti ringrazio Annalisa per questo tuo commento.
      Mi spiace per le tue vertigini… immagino che ti impediscano di fare molte attività.

  • Maggio 21, 2021, 4:33 pm

    Ottimi consigli e paesaggi bellissimi! Adoro le tue foto: danno l’idea di pulizia e di serenità!

  • Maggio 21, 2021, 4:49 pm

    Fantastico! Questa escursione mi piace moltissimo, trovo che sia un’ottima idea per un week end da trascorrere a contatto con la natura. Quasi quasi ci faccio un pensiero!

    • Maggio 22, 2021, 9:14 am

      Esattamente: una giornata o un weekend a stretto contatto con la natura.

  • Maria grazia
    Maggio 21, 2021, 6:36 pm

    Mi hai fatto venire voglia di andare…..in settembre forse! Ma sicuramente mangerò al Ristorante nella sala tipo Belle Epoque!!!sì sì sì

    • Maggio 22, 2021, 9:16 am

      Invogliare i miei lettori a visitare i posti che scopro e recensisco è uno dei miei principali obiettivi, che porto avanti con questo mio blog. Ti ringrazio Maria Grazia per questo tuo apprezzamento… sono certa che il ristorante Queen Mary ti piacerà moltissimo.

  • Maggio 22, 2021, 11:45 am

    La scorsa estate siamo stati in Svizzera ed abbiamo fatto una escursione simile, in montagna, vicino a Lucerna, ma al monte Rigi. E’ pazzesco come siano superorganizzati in Svizzera per rendere la montagna fruibile per chiunque

  • Maggio 24, 2021, 7:18 am

    Che fantastica idea per una gita in giornata! Tutti quei mezzi di trasporto per raggiungere il Monte Pilatus mi ricordano molto un percorso simile fatto in Giappone sul monte Hakone 🙂

  • Maggio 24, 2021, 9:01 am

    Il panorama ma anche il viaggio così particolare e ricco di mezzi di trasporto mi hanno fatto venire proprio voglia di questa escursione e tu mi stai facendo innamorare della Svizzera.
    Credo sia stata una giornata intensa ma tanto emozionante e piena di bellezza, grazie per averla condivisa così nel dettaglio e per tutti i suggerimenti.

  • Giugno 5, 2021, 5:17 pm

    Meraviglioso questo itinerario! Noi siamo stati sul Monte Pilatus ma senza fare questo itinerario ad anello. Io tra l’altro ero incinta della mia seconda bambina e camminavo poco purtroppo. Mi piacerebbe tornare per fare qualche passeggiata.

  • Luglio 9, 2021, 4:17 pm

    Spettacolare e scenografico questo giro! Costosetto, ma sembra proprio che ne valga la pena 😍 la Svizzera per me è ancora tutta da scoprire, ma è un obiettivo

  • Al;essandro
    Maggio 13, 2023, 4:48 pm

    Buogiorno Valentina , ottima descrizione del tour e utili informazioni.
    Siamo un gruppo di 8 amici, ho prenotato i biglietti per il tour che faremo partendo da Kriens con la gondola , mi e’ tutto abbastanza chiaro , l’unico punto da chiarire e’ la partenza con l’Autobus dalla stazione di Lucerna , le istruzioni dicono autobus n. 1 piattaforma A , non riesco a capire esattamente dove si trova.
    Mi puoi fornire qualche dettaglio in piu.
    grazie e di nuovo complimenti per i consigli e le foto

    • Maggio 28, 2023, 1:20 pm

      Ciao Alessandro, perdonami se ti rispondo solamente ora, ma ultimamente non sono più tanto attiva sul blog.
      Hai già fatto la gita al Pilatus? Ricordo che la fermata del bus cittadino che porta a Kriens era vicino alla stazione dei treni di Lucerna, ma sinceramente non ricordo nessuna indicazione riguardo alla piattaforma. Non deve essere difficile, però, trovarlo e nel caso di difficoltà, chiedi all’ufficio turistico che si trova all’interno della stazione.

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